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In UE gli edifici sono responsabili del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra legate all'energia; il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti e l'acqua calda per uso domestico rappresentano l'80% dell'energia consumata dalle famiglie. Rendere l'Europa più resiliente richiede una ristrutturazione degli edifici dell'UE, rendendoli più efficienti dal punto di vista energetico e meno dipendenti dai combustibili fossili. La ristrutturazione è fondamentale per ridurre il consumo di energia degli edifici, ridurre le emissioni e abbassare le bollette energetiche.
Attualmente, secondo il 13° RAPPORTO GREENITALY DI FONDAZIONE SYMBOLA E UNIONCAMERE “UN’ECONOMIA A MISURA D’UOMO CONTRO LE CRISI” in Italia il 36% dei consumi elettrici è soddisfatto da fonti rinnovabili, con una produzione di circa 113,8 TWH. Tuttavia, la potenza installata è ancora distante dai target di neutralità climatica previsti per il 2030. Specificatamente riguardo all’edilizia/costruzioni, incentivi fiscali e bonus statali hanno fatto registrare una crescita degli investimenti (+25%) in riqualificazione del patrimonio abitativo nel 2021.
Per operare questi cambiamenti sono necessarie competenze (di up-skilling per occupati e di re-skilling per disoccupati)
quali:
- condurre analisi finalizzate al risparmio di energia elettrica tramite l’installazione di impianti di produzione a fonte rinnovabile
- utilizzare software di progettazione e simulazione energetica ed economica
- individuare le modalità installative e scegliere i luoghi di posa e i materiali per massimizzare il contenimento dei consumi
- analizzare le aree a disposizione dell’utente e quelle limitrofe al fabbricato utili ad ospitare l’impiantistica, favorendo il superamento dei conflitti ambientali che si creano a livello locale in corrispondenza di impianti di produzione da fonti rinnovabili, in particolare per gli impianti alimentati da bioenergie
- saper produrre una simulazione tecnica ed economica dell’impianto
- individuare utenti atti a partecipare ad eventuali comunità energetiche
- padroneggiare principi di energy saving effettuando analisi consumi di energia tramite misure locali e fatture di energia elettrica
- individuare strumenti di finanziamento e remunerazione quali: decreto FER, detrazioni fiscali, benefici derivanti dalla costituzione di comunità energetica. Promozione del principio di “energia condivisa” in piccole comunità. Strumenti di
- gestione carichi volti all’ottimizzazione dei consumi energetici
Da questi presupposti Fondazione Simonini, in partnership con Tutor e Forma Futuro, organizza 8 percorsi finanziati con Fondo Sociale Europeo Plus della Regione Emilia Romagna nell'ambito dell'operazione Rif PA 2022-18766/RER:
CHI PUO' PARTECIPARE?
La proposta è rivolta a cittadine e cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari residenti o domiciliati in Regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività, che hanno assolto l’obbligo d'istruzione e il diritto/dovere all'istruzione e formazione.
QUANTO COSTA?
I percorsi sono gratuiti perché finanziati dal Fondo Sociale Europeo+ della Regione Emilia Romagna
DOVE?
I corsi si svolgono nelle aule e nei laboratori di Forma Futuro, in Via La Spezia 110 a Parma. Sono eventualmente anche fruibili anche online
QUANDO PARTONO?
Da settembre 2023
COME AVERE ULTERIORI INFO?
Scrivendo al coordinatore m.mirabile@formafuturo.it
COME ISCRIVERSI?
Cliccando
qui o Scaricando il modulo qui sotto e inviandolo compilato e firmato a: m.mirabile@formafuturo.it
Sede del corso