Tel. 0521 98 58 66 | email: info@formafuturo.it
PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA
Conferma PTPCT 2023-2025 Verbale Cda (pubblicato il 23/052024)
PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA 2023-2025 (pubblicato il 10/02/2023)
PROGRAMMA TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA 2022-2024 (pubblicato il 22/06/2022)
PIANO TRIENNALE PREVEZIONE CORRUZIONE 2021-2023
PIANO TRIENNALE PREVENZIONE CORRUZIONE 2020-2022
PIANO TRIENNALE PREVENZIONE CORRUZIONE 2017-2019 aggiornamento anno 2019
PIANO TRIENNALE PREVENZIONE CORRUZIONE 2017 2019 aggiornamento anno 2018
PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2017-2019
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA 2021-2023
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA 2020-2022
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA 2017-2019 aggiornamento 2019
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA 2017 2019 aggiornamento anno 2018
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA 2017-2019
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AI SENSI DEL D.LGS. 231/01
Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOGC) costituisce un insieme di regole comportamentali calibrate sul rischio-reato che caratterizza l’ente o le funzioni di cui si compone e deve prevedere le misure idonee a garantire lo svolgimento dell’attività nel rispetto della Legge, individuando ed eliminando tempestivamente le situazioni di rischio.
Il sistema prevede, inoltre, l’istituzione di un Organismo di Vigilanza (O.d.V.) con il compito di vigilare sul funzionamento e osservanza del MOG nonché di curarne l’aggiornamento.
Per i flussi informativi ordinari è stata istituita l'apposita casella di posta elettronica odv@formafuturo.it.
RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (RPCT)
Adele Bulgarelli - tel. 0521 985866 - Email: a.bulgarelli@formafuturo.it
Nomina Responsabile della Prevenzione e Corruzione_aprile 2022 (pubblicato il 02/05/2022)
Nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione (decaduta Aprile 2022)
RELAZIONE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA
Scheda per la predisposizione entro il 31/01/2024 della Relazione Annuale del responsabile della prevenzione della Corruzione pubblicato il 24/01/2024
Scheda per la predisposizione entro il 15/01/2023 della Relazione Annuale del responsabile della prevenzione della Corruzione pubblicato il 12/01/2023
Scheda per la predisposizione entro il 31-01-2022 della Relazione Annuale del responsabile della prevenzione della Corruzione
Relazione del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione per l’anno 2022
Relazione del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione per l’anno 2021
Relazione del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione per l’anno 2020
Relazione del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione per l’anno 2019
ATTI DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI
Nessuno
SEGNALAZIONI DI ILLECITO - WHISTLEBLOWING
Procedura segnalazioni illeciti 2023
La Società ha adottato la PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI INTERNE DI VIOLAZIONI DI DISPOSIZIONI NORMATIVE NAZIONALI O DELL’UNIONE EUROPEA CHE LEDONO L’INTERESSE PUBBLICO O L’INTEGRITÀ DELL’AMMINISTRAZIONE DI CUI IL SEGNALANTE È VENUTO A CONOSCENZA NEL CONTESTO LAVORATIVO (WHISTLEBLOWING) in cui sono disciplinati i termini e le competenze per la gestione delle segnalazioni.
Le segnalazioni possono riguardare:
Violazioni del diritto dell’U.E.:
Violazioni del diritto nazionale:
Le modalità di presentazione delle segnalazioni di violazioni al RPCT sono le seguenti:
Canale scritto
Canale Informatico (canale prioritario): accesso alla piattaforma informatica a questo collegamento https://formafuturo.whistleblowing.it/.
A mani o tramite servizio postale: invio di questo modulo (Allegato 1- Modulo per le segnalazioni) in busta chiusa indirizzata al RPCT che all'esterno rechi la dicitura "Riservata Personale - Whistleblowing - RPCT"
Canale orale
Registrando un messaggio nella segreteria telefonica del n. 331.4411591.
IL SEGNALANTE DOVRA’ INDICARE UN CANALE PER EVENTUALI SUCCESSIVI CONTATTI DA PARTE DEL RPCT.
SI RICORDA AI SEGNALANTI CHE:
NON POSSONO ESSERE SEGNALATE CON IL PRESENTE CANALE
OGGETTO DELLA SEGNALAZIONE
Le informazioni possono riguardare sia le violazioni commesse, sia quelle non ancora commesse che il whistleblower, ragionevolmente, ritiene potrebbero esserlo sulla base di elementi concreti.
Possono essere oggetto di segnalazione anche quegli elementi che riguardano condotte volte ad occultare le violazioni. Si pensi, ad esempio, all’occultamento o alla distruzione di prove circa la commissione della violazione.
La Segnalazione deve contenere una chiara descrizione dei fatti oggetto di segnalazione, con indicazione della tipologia della violazione, delle circostanze di tempo e luogo in cui sono stati commessi/omessi i fatti, facendo emergere quanto più possibile:
- la tipologia di violazione segnalata;
- la lesione dell’interesse pubblico o dell’integrità;
- le ragioni connesse al contesto lavorativo del segnalante.
Infatti, le violazioni segnalate devono riguardare situazioni, fatti, circostanze, di cui il segnalante sia venuto a conoscenza in ragione del CONTESTO LAVORATIVO.
Referente per l’accesso civico “semplice” e generalizzato: Cornelia Bevilacqua - tel. 0521 985866 - Email: c.bevilacqua@formafuturo.it
In sede di riesame in materia di accesso civico e accesso civico generalizzato, la competenza è del R.P.C.T., Adele Bulgarelli - tel. 0521 985866 - Email: a.bulgarelli@formafuturo.it
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